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10 buoni motivi per bere l'aloe vera
Perché includerlo nella tua dieta?
1. Polpa di aloe verastimola le difese naturalidella tua organizzazione.
Il succo o la polpa di aloe vera contiene tutti i principi attivi naturali della pianta, favorendo l'equilibrio generale rafforzando il metabolismo. L'aloe vera aiuta a stimolare le difese immunitarie dell'organismo per combattere i microrganismi.
2. La polpa di aloe vera aiuta corretto funzionamento del sistema digestivo.
Il succo o polpa di aloe vera è un ottimo alleato in caso di problemi digestivi: pulisce l'intestino e allevia la stitichezza. Il gel vegetale lubrifica anche le pareti intestinali e riduce l'infiammazione del tratto digestivo.
Il gel di aloe vera può essere consumato quotidianamente per ottimizzare il tuo benessere.
3. Polpa di aloe vera regola le funzioni epatiche e digestive.
Il succo o la polpa di aloe vera aiuta a scovare le tossine pulendo gli organi congestionati, migliora la digestione, combatte il bruciore di stomaco e l'acidità di stomaco, migliora la funzione del fegato, della cistifellea e delle cellule del sangue, la milza.
4. La polpa di aloe vera partecipa alla regolare la glicemia.
Il succo o la polpa di aloe vera aiuta a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, utile nel diabete. L'aloe vera abbassa significativamente i livelli di glucosio nel sangue (livelli di zucchero nel sangue) e i livelli di emoglobina glicata, due indicatori del diabete.
Consumata regolarmente per via orale, questa pianta grassa stimola la produzione di insulina. Così, in un diabetico, può, in una certa misura, compensare l'insufficienza del pancreas, che non riesce più a produrre correttamente l'insulina.
5. Polpa di aloe vera riequilibra la flora intestinale.
Il succo o la polpa di aloe vera aiuta a limitare l'assorbimento di sostanze indesiderate e ripristina l'integrità della mucosa intestinale. La flora intestinale ritrova il suo equilibrio e la peristalsi dell'intestino (movimento muscolare dell'apparato digerente) migliora.
Purificato e stimolato, l'intestino si rigenera e le proteine allergeniche vengono evacuate.
6. La polpa di aloe vera aiuta a combattere i tuoi stati di stanchezza mentale e fisica.
Il succo o la polpa di aloe vera è efficace contro la stanchezza cronica e ti fa sentire meglio ogni giorno. La sua azione defaticante è sicuramente dovuta alla discreta quantità di potassio, che teoricamente può aumentare i livelli di energia.
7. La polpa di aloe vera contiene antiossidanti e alcuni vitamina C.
Il succo o la polpa di aloe vera aiuta a proteggere dai radicali liberi e previene gli attacchi dovuti all'ambiente e allo stress. L'acqua vegetale intatta contenuta nel suo gel fornisce antiossidanti quotidiani, aiutando il tuo corpo a difenderti dallo stress ossidativo.
L'assunzione di vitamina C aiuta a integrare l'assunzione giornaliera.
8. La polpa di aloe vera ti aiuta mantenimento di pelle e ossa normali.
Il succo o la polpa di aloe vera agisce a questo livello, mantenendo una struttura ossea normale e una pelle più elastica e idratata. L'aloe vera ha un effetto tensore e protegge dall'invecchiamento precoce dell'epidermide, permette di avere un bel colorito idratando e nutrendo in profondità le cellule della pelle.
9. Polpa di aloe vera intensifica la resistenza fisica e aumenta l'energia.
Come tutte le piante adattogene, l'aloe vera aumenta la capacità dell'organismo di adattarsi ai diversi stress, qualunque sia la loro origine. Il corpo diventa così più resistente, la vitalità e l'energia aumentano.
L'aloe vera ha proprietà per la resistenza e aiuta ad avere un corpo veloce e leggero.
10. La polpa di aloe vera aumenta il tuo idratazione quotidiana.
Molto idratante e ricco di acqua, il gel di aloe vera contiene quasi 200 componenti attivi e aiuta a idratare il corpo. In particolare previene la sete, che potrebbe causare spossatezza e affaticamento. L'acqua vegetale del gel di aloe permette così di aumentarne l'apporto idrico.
Bere la polpa o il succo di aloe vera è un riflesso quotidiano per mantenere la sua forma e mantenere il buon equilibrio del suo organismo. Date le sue qualità, la polpa di aloe vera è innegabilmente fonte di benessere.
Fonte: www.aloemagazine.com
La pianta e
le sue proprietà
Aloe vera, una meraviglia botanica.
Per migliaia di anni, questa meraviglia botanica è nota per i suoi numerosi benefici per la bellezza e la salute, sia per uso interno che esterno.
Esistono dalle 300 alle 400 specie di aloe, ma solo poche sono riconosciute per le loro proprietà medicinali. La specie più efficace e riconosciuta tra loro è laaloe barbadensis miller, nota come “Aloe Vera”, la varietà più utilizzata nell'industria alimentare, cosmetica e farmaceutica.
È una pianta endemica del bacino del Mediterraneo che apparteneva alle Liliaceae (classificazione classica di Cronquist – 1981), come l'aglio, l'erba cipollina, la cipolla, l'asparago, il tulipano e il giglio… Ad oggi l'aloe vera fa parte della famiglia delle Asphodelaceae (classificazione filogenetica APG IV – 2016).
Questa famiglia comprende ora i generi Aloe, Asphodelus e Kniphofia che sono i più noti, per il loro utilizzo in orticoltura come piante ornamentali.
L'aloe vera è conosciuta da millenni per le sue molteplici virtù grazie alla sua ricchissima composizione chimica di oltre 200 principi attivi:
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Vitamine: LA, SI1, SI2, SI3, SI6, SI9, SI12, DO, MI.
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Minerali e oligoelementi: favoriscono gli scambi tra le cellule della pelle (calcio, cloro, rame, cromo, ferro, litio, magnesio, manganese, fosforo, potassio, sodio, zinco).
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Aminoacidi(essenziali e non essenziali): 20 dei 22 esistenti, di cui 7 degli 8 aminoacidi essenziali per la vita (acido glutammico, acido aspartico, alanina, arginina, cistina, glicina o glicocolla, istidina, isoleucina, leucina, lisina, metionina , fenilalanina, prolina, serina, treonina, tirosina e valina).
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Carboidrati (monosaccaridi e polisaccaridi): carboidrati responsabili della consistenza gelatinosa della polpa e del suo effetto rigenerante sulle mucose.
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Enzimi:sostanze che innescano le reazioni biochimiche del metabolismo (acido salicilico, amilasi, bradichinasi, lipasi, ossidasi, ecc.).
Acemannano: composto chimico specifico dell'aloe.
Polisaccaride presente nella mucillagine dell'aloe vera, l'acemannano è in un certo senso l'impronta chimica dell'aloe.
Studi in corso suggeriscono che l'azione rigenerante esercitata dall'aloe sulla pelle e sulle mucose sia dovuta a questa sostanza resistente al calore.
Tuttavia, isolare l'acemannano non avrebbe alcun interesse, perché è ilsinergiatra i diversi costituenti della pianta che ne determina l'azione.
Aloe vera, un viaggio intorno al mondo.
Le proprietà salutistiche e di bellezza dell'aloe vera sono note fin dall'antichità. Le prime tracce di aloe risalgono alle civiltà sumera ed egizia:
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A Sumer si trovano tavolette di argilla risalenti al III secolo a.C. JC, e recano indicazioni riguardanti la preparazione e l'uso della pianta.
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In Egitto, rappresentazioni di aloe adornano le pareti di templi e tombe.
Troviamo anche nel papiro Eber, un documento medico che risale a circa 3.500 anni a.C. JC, diverse formulazioni di pomate a base di aloe. Nei paesi arabi era tradizione che si appendesse sopra la porta d'ingresso delle case un piede di "giglio del deserto" capovolto per attirare la fortuna sul focolare e proteggerlo dagli spiriti maligni.
Da alcuni documenti si sa che l'aloe era usata in Persia dal VI secolo a.C. JC contro la stitichezza.
L'aloe era nota anche ai greco-romani:
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Nella sua "Storia naturale", Plinio il Vecchio (23-79 aC) ne elogia le proprietà curative.
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Il medico greco Dioscoride (ca. 75 dC) menziona nel suo "De Materia Medica" (opera in 5 volumi) l'effetto lassativo dell'aloe e altre proprietà, tra cui l'accelerazione della guarigione delle ferite e la prevenzione della caduta dei capelli.
L'aloe è stata utilizzata anche nella medicina ayurvedica da quasi 3000 anni e il succo di aloe fatto a mano rimane il rimedio più comunemente usato in India per il trattamento delle ustioni.
Insieme all'agave, l'aloe era una delle 16 piante sacre dei nativi americani. Gli indiani cuocevano le foglie di aloe nella cenere per mangiarle, smettevano di sanguinare e guarivano le ferite con la sua polpa. Per i Mazahua l'aloe era la pianta magica per eccellenza.
Già i Maya veneravano questa pianta per il suo potere curativo e vedevano in essa una "fonte di giovinezza".
L'aloe cresceva naturalmente in Grecia, Italia, Spagna e Portogallo fino alla metà del XV secolo. Ildegarda di Bingen (1098-1179), la famosa badessa guaritrice, curava tosse e raffreddore applicando panni impregnati di succo di aloe.
Sappiamo anche che il famoso naturalista e medico svizzero Paracelsus (1493-1541) sosteneva l'aloe in combinazione con mirra e zafferano per stimolare le difese dell'organismo.
Più recentemente, dopo la seconda guerra mondiale nel 1947, l'ingegnere chimico Rodney Stockton ha sviluppato un unguento a base di aloe, noto per essere efficace nel trattamento delle ustioni.
Circa dieci anni dopo, il farmacista texano Bill Coats riuscì a stabilizzare la polpa fresca della pianta attraverso un processo naturale. Si apre così la strada alla commercializzazione dell'aloe vera su larga scala.
Aloe vera, un vero tesoro della natura.
Fin dai tempi più remoti l'aloe vera ha fatto parte della farmacopea naturale e tradizionale. Se la pianta è essenziale per la farmacia di famiglia, lo è anche quando si tratta di dare priorità al suo benessere.
Grazie ai suoi numerosi principi attivi, l'aloe vera si posiziona come una straordinaria pianta medicinale e come un alleato particolarmente prezioso per la salute. Ecco come l'aloe vera è consigliata per uso interno o esterno a seconda dei casi.
Qui, ci concentreremo sui suoi vantaggi interni:polpa di aloe vera da bere.
Usata come integratore alimentare, l'aloe vera ha molti benefici sull'organismo, tra cui un effetto disintossicante, idratante e rigenerante. Nell'uso interno, bere il gel di aloe vera è un prezioso alleato a livello digestivo e immunitario.
Fonte: www.aloemagazine.com